CalendaDante … SETTEMBRE
1 settembre
Il 1 settembre 1922 nasce Vittorio Gassman, mentre il 1 settembre 1937 nasce Carmelo Bene, due grandi uomini di teatro che hanno fatto conoscere l’opera di Dante Alighieri ad un pubblico sempre più ampio di appassionati, studiosi, insegnanti, studenti.
2 settembre
Il 2 settembre 1311 Dante è escluso dall’amnistia concessa da Firenze agli esuli Bianchi.
Il 2 settembre 1840 nasce a Catania lo scrittore Giovanni Verga. Compie gli studi secondari alla scuola di don Antonino Abate che faceva leggere ai suoi allievi le opere di Dante, Petrarca, Tasso …
4 settembre
Il 4 settembre 1260 fu combattuta la battaglia di Montaperti (Siena), decisiva negli equilibri politico-militari dell’Italia comunale.
Uno degli artefici di questo scontro fu Farinata degli Uberti:
“ch’a ben far puoser li ‘ingegni”
(che si impegnarono a far bene
[per la vita civile])
Inferno VI, 81
5 settembre
Il 5 settembre 1827 nasce a Genova il poeta, lo scrittore e il patriota Goffredo Mameli autore del testo “Il Canto degli Italiani”, musicato da Michele Novaro. Il Canto degli Italiani è l’inno nazionale della nostra Repubblica italiana (L 181 del 4 dicembre 2017)
Di quella umile Italia fia salute / per cui morì la vergine Cammilla, / Eurialo e Turno e Niso di ferute.
(Inferno, I, 106 108)
Ahi serva Italia, di dolore ostello, / nave sanza nocchiere in gran tempesta, / non donna di provincie, ma bordello!
(Purgatorio, VI, 76 78)
7 settembre
Il 7 settembre 1915 nasce a Milano una delle principali studiose e
critiche della letteratura italiana del Novecento Maria Corti.
La professoressa Corti, nel libro Percorsi dell’invenzione – Il linguaggio poetico e Dante 1993 ha analizzato attentamente l’episodio di Ulisse nel canto XXVI dell’Inferno In particolare, il divieto di oltrepassare quel
luogo geografico simbolico assente nella tradizione greca o latina non sarebbe un’invenzione dantesca, in quanto deriverebbe piuttosto da un’idea di origine arabo ispanica Ulisse nell’Inferno usa un’espressione di Boezio di Dacia « Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir
virtute e conoscenza » É quello che Ulisse disse ai suoi compagni di viaggio, che è una frase scritta nel De Summo Bono di Boezio di Dacia.
8 settembre
L’8 settembre 1474 a Reggio Emilia nasce Ludovico Ariosto il poeta più importante e dotato del Rinascimento italiano.
Un grandissimo autore della nostra bellissima letteratura italiana, dotato come amava sottolineare Italo Calvino
d’«una intelligenza viva, di fantasia, d’ironia, d’accuratezza formale»
9 settembre
Il 9 settembre 1908 nasce lo
scrittore, poeta e critico letterario
Cesare Pavese, uno dei maggiori
intellettuali italiani del Novecento.
Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir
virtute e conoscenza.
[Inf. XXVI, 118 – 120]
La lezione di Pavese è che leggeva
Dante non soltanto per adottarlo come modello estetico, quanto piuttosto come modello etico.
10 settembre
Il 10 settembre 1827 muore Ugo Foscolo nato Niccolò Foscolo, uno dei principali letterati del Neoclassicismo e del Preromanticismo.
Foscolo studia sistematicamente l’opera di Dante negli anni della sua vita inglese 1816-1827 ma il nome dell’Alighieri compare già nella giovanile ed entusiastica ode A Dante del 1795:
O mio Poeta, o altissimo
Signor del sommo canto […]
Di sapienza nettare
Fra le mie voglie delibo
12 settembre
Il 12 settembre 1981 muore Eugenio Montale, uno tra i massimi poeti italiani. Premio Nobel per la Letteratura nel 1975.
Montale riprende da Dante aspetti linguistici ma anche la struttura dell’allegoria.
Montale utilizza termini e concetti del cristianesimo all’interno di una nuova cultura laica e di una nuova «religione», quella delle lettere.
13 – 14 settembre
Il 13 e/o il 14 settembre nella città di Ravenna muore Dante Alighieri: il più grande poeta che l’Italia abbia mai avuto. Viene seppellito con grandi onori in una cappella adiacente al muro del convento della chiesa di San Pier Maggiore.
Dante è il «padre» della lingua italiana: il 90% del lessico fondamentale dell’italiano in uso oggi è già nella Commedia, la più importante testimonianza letteraria della civiltà medievale. Una delle più grandi opere della letteratura universale.
Camillo Morigia,
Tomba di Dante, 1780-1781, Ravenna.
19 settembre
Il 19 settembre 1985 muore lo scrittore italiano Italo Calvino. Intellettuale di grande impegno politico, civile, culturale. Uno dei più importanti narratori del secondo Novecento.
Soprattutto nelle postume Lezioni americane la lezione sulla leggerezza trova in Dante la sua altezza.
«Il classico è un libro che non hai mai finito di dire quel che ha da dire»
(I. Calvino)
20 settembre
Il 20 settembre 1301 Dante Alighieri parla in vari Consigli in difesa delle libertà comunali e propone il rafforzamento del
potere delle massime autorità del Comune.
La Libertade (libertate) e/o libertà è tra i vocaboli centrali dell’opera dantesca. Un termine, che nell’opera dantesca, fuorché
nell’Inferno e secondo i vari contesti, è inteso nel significato morale, intellettuale e politico.
«libertà, va cercando, ch’è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta»
(Purgatorio , I, 71)
Luca Signorelli, Ritratto di Dante 1500-1504 … Duomo di Orvieto
27 settembre
Il 27 settembre 1871
nasce Grazia Deledda.
A 21 anni pubblica il suo primo romanzo Fior di Sardegna.
Nel 1913 esce il suo capolavoro, Canne al vento.
Nel 1926 vince il Nobel per la letteratura. Lettrice attenta della Commedia anche se nella sua opera non c’è nessuna traccia dantesca. Forse perché la sua Sardegna non trova posto in Paradiso ma solo nelle altre due cantiche:
Il 27 settembre 1871
nasce Grazia Deledda.
A 21 anni pubblica il suo primo romanzo Fior di Sardegna.
Nel 1913 esce il suo capolavoro, Canne al vento.
Nel 1926 vince il Nobel per la letteratura. Lettrice attenta della Commedia anche se nella sua opera non c’è nessuna traccia dantesca. Forse perché la sua Sardegna non trova posto in Paradiso ma solo nelle altre due cantiche:
«[…] Fu frate Gomita, / quel di Gallura, vasel d’ogne froda / […] Michel Zanche /di Logodoro; e a dir di Sardigna / le lingue lor non si sentono stanche»
(Inferno, XXII, 81 e seguenti).
In Purgatorio Dante incontra il
«giudice Nin gentil»
(Purgatorio, VIII, 53)
28 settembre
Il 28 settembre 1301
il Sommo Poeta Dante Alighieri, come già nei precedenti giorni (13 e 20 settembre),
parla in vari Consigli in difesa delle libertà comunali e propone il rafforzamento del potere delle massime autorità del Comune.
«libertà, va cercando, ch’è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta»
(Purgatorio , I, 71)
30 settembre
Il Comune di Firenze,
a fine settembre (?) del 1315, dopo la sconfitta di Montecatini, concesse agli esiliati la commutazione della pena di morte in quella del confino,
a condizione che gli interessati potessero dare opportune garanzie al riguardo.
Dante Alighieri non si presentò