CalendaDante … SETTEMBRE
2 Settembre
Il 2 settembre 1311 venne proclamata un’amnistia, detta di Baldo d’Aguglione (personaggio a cui è riservato un cenno di disprezzo nel XVI canto del Paradiso), mirante a recuperare parte dei fuorusciti e ad escludere gli irriducibili (fra i quali venne menzionato Dante).
Oh quanto fora meglio esser vicine
quelle genti ch’io dico, e al Galluzzo
e a Trespiano aver vostro confine,
che averle dentro e sostener lo puzzo
del villan d’Aguglion, di quel da Signa,
che già per barattare ha l’occhio aguzzo!
(Paradiso XVI, 52-57)
4 Settembre
Il 4 settembre 1260 fu combattuta la battaglia di Montaperti (Siena) decisiva negli equilibri politico-militari dell’Italia comunale.
Uno degli artefici di questo scontro fu Farinata degli Uberti:
«ch’ a ben far puoser li ‘ingegni»
(che si impegnarono a far bene “per la vita civile”).(Inferno VI, 81).
10 Settembre
Il 10 settembre 1827 muore Ugo Foscolo, nato Niccolò Foscolo, uno dei principali letterati del Neoclassicismo e del Preromanticismo.
Foscolo studiò sistematicamente l’opera di Dante Alighieri negli anni della sua vita inglese (1816-1827), ma il nome dell’Alighieri comparve già nella giovanile ed entusiastica ode (A Dante, 1795), «testimonianza di un culto che gli derivava dall’Alfieri e dal Vico, la cui lezione egli riviveva in un originale ripensamento»
(M. Scotti, «Foscolo» in Enciclopedia Dantesca).
12 Settembre
Il 12 settembre 1981 morì Eugenio Montale, uno tra i massimi poeti italiani.
Premio Nobel per la Letteratura nel 1975.
Montale riprese da Dante Alighieri di certo gli aspetti linguistici ma anche la struttura dell’allegoria.
Montale utilizzò termini e concetti del cristianesimo all’interno di una nuova cultura laica e di una nuova «religione», quella delle “Lettere”.
«Devo dire che io, dopo aver letto giovanissimo la Commedia, l’ho lasciata poi da parte per parecchio tempo […]. Certamente la sua lettura, sedimentata in me, ha avuto, per vie che è difficile definire, degli influssi»
13 e 14 Settembre
Il 13 o il 14 settembre, nella città di Ravenna,
morì Dante Alighieri, il più grande poeta che l’Italia abbia mai avuto.
Venne seppellito con grandi onori in una cappella adiacente al muro del convento della chiesa di San Pier Maggiore.
Dante è il «padre» della lingua italiana:
il novanta per cento del lessico fondamentale dell’italiano in uso oggi è già nella Commedia, la più importante testimonianza letteraria della civiltà medievale.
Una delle più grandi opere della letteratura universale.
Nella foto a sinistra, la Tomba di Dante progettata e costruita, fra il 1780-1781, sotto la direzione dell’architetto Camillo Morigia (1743-1795) nella città di Ravenna.
22 Settembre
Il 22 settembre 1927 nacque a Camerino Anna Maria Chiavacci Leonardi.
Anna si laureò all’Università degli Studi di Firenze discutendo una tesi sul Paradiso. Dapprima docente di liceo, dal 1972 fu docente di Filologia e critica dantesca presso la sede di Arezzo dell’Università degli Studi di Siena.
Grandissima studiosa di Dante, deve la sua notorietà ai suoi commenti alla Commedia, I Meridiani, dove viene raccolto il frutto di uno studio di meditazione durato per più di trent’anni e a numerose pubblicazioni tra le quali si ricordano la Lettura del Paradiso dantesco (1963), La Monarchia alla luce della Commedia (1977), La guerra de la pietade (1979), Le Beatitudini e la struttura poetica del Purgatorio (1984), Dante e Virgilio – l’immagine europea del destino dell’uomo (1984), Le bianche stole e il tema della resurrezione nella Commedia (1988), La figura biblica dell’esilio nella Divina Commedia (2001).